Furore
Piccolo e caratteristico centro della costiera amalfitana, Furore è situato in una zona relativamente aspra del territorio, che permise alla cittadina di divenire nel passato una roccaforte naturale contro le invasioni piratesche. Furore inoltre è la culla di una delle attrazioni naturalistiche più suggestive e particolari della costiera, il suo Fiordo infatti con le suggestivi e titaniche pareti che abbracciano un lembo di mare crea tra le rocce una piccola oasi di pace in cui la popolazione usò come base per uscire in mare aperto nelle epoche lontane, costruendo nella ferita della roccia un piccolo insediameto, vera chicca turistica, di cui anche il famoso regista Rossellini rimase folgorato e comprò una casa; il Fiordo, unico in Italia, ospita inoltre preziose specie endemiche e il rarissimo Falco Pellegrino.
La cittadina di Furore può vantare inoltre la denominazione di ''paese dipinto'' e gode di un posto di assoluto prestigio fra gli 85 comuni che come lui godono di questo titolo.
Una galleria d'arte all' aperto, in cui ogni muro o parete diventa uno spunto per un opera dai colori vivaci ed intrinsechi di profondi significati.
Furore, nel suo centro, protegge, oltre i suoi dipinti,anche un estimabile trittico del 1482 opera di Antonello da Capua nella sua chiesa di S.Elia Profeta.
Grazie alle sue peculiarità morfologiche, Furore è anche una terra di ottimo vino rosso dal carattere secco e corposo, piacevole al palato più esigente; da poter accompagnare ad ottimi piatti locali serviti in qualsiasi delizioso locale che questo paese offre.